“La sfida dell’Intelligenza Artificiale. La potenza degli algoritmi ed il desiderio di conoscenza dell’io”
Un evento di approfondimento sulle tecnologie dell'intelligenza artificiale, giovedì 29 febbraio 2024 ore 20.45 presso la sala “Cefla Auditorium” a Imola.
"Il mondo sta vivendo una trasformazione senza precedenti grazie all'evoluzione delle tecnologie dell'intelligenza artificiale: quando ci muoviamo, quando leggiamo, quando scriviamo, quando compriamo, quando studiamo o ascoltiamo musica, sistemi di intelligenza artificiale sono all’opera per suggerire cosa scegliere. Stiamo vivendo, quasi senza accorgercene, la più travolgente rivoluzione dai tempi di Aristotele. Alla tecnologia non chiediamo più di fare qualcosa al posto nostro, ma le chiediamo piuttosto di “decidere”, ma il più grave errore che potremmo fare è quello di immaginare che queste macchine pensino come noi. È dunque una sfida epocale, visto che non possiamo assolutamente negare quanto queste tecnologie siano fattore di sviluppo e di progresso per tutti; d’altra parte, è vitale che tale progresso e tale crescita siano criticamente e consapevolmente guidati dagli esseri umani.
Ai relatori, il Prof. Fabio Candussio (Docente a contratto all’Università degli Studi di Udine e co-fondatore di “Novalia”) ed il Prof. Emanuele Frontoni (Professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab) chiederemo di mostrarci le possibilità ed i limiti di questi nuovi strumenti e di guidarci, attraverso un dialogo fattivo tra mondo della formazione e quello del lavoro, per comprendere quali competenze saranno richieste nei prossimi anni agli studenti della scuola secondaria e dell’università perchè diventino persone consapevoli e capaci di governare tale tecnologia usandola in tutte le sue potenzialità". Riteniamo che la partecipazione del corpo insegnante, dei genitori e degli studenti della scuola possa aggiungere valore a questa occasione, consideriamo l'iniziativa nell’ambito dell’orientamento in uscita degli studenti del triennio, tenendo conto della portata dell’argomento trattato e della modalità di confronto proposta in sinergia con il territorio.
il Presidente dell’Associazione “Laerte Poletti”